28 Marzo 2024 - 09:41

Regione Valle d’Aosta: la nuova Giunta promette di affrontare con urgenza i problemi del casinò

Il CGARS respinge il ricorso di una sala scommesse contro la Questura di Palermo   In Regione Valle d’Aosta è stato eletto il nuovo presidente e la nuova Giunta. Il

13 Marzo 2017

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Il CGARS respinge il ricorso di una sala scommesse contro la Questura di Palermo

 

In Regione Valle d’Aosta è stato eletto il nuovo presidente e la nuova Giunta. Il nuovo Presidente della Regione autonoma Valle d’Aosta è il Consigliere Pierluigi Marquis e all’interno del programma che si pone l’obiettivo di realizzare compare anche il questione casinò.

Occorre affrontare con urgenza per la nuova Giunta la situazione della Casinò spa, attraverso un immediato Piano di riequilibrio economico-finanziario, da concertare con le parti interessate, e il conseguente Piano di rilancio da mettere in atto a breve termine. Inoltre bisogna rilanciare l’azione delle società partecipate e il ruolo della finanziaria regionale Finaosta a favore dello sviluppo del tessuto economico regionale e improntare l’azione delle società partecipate alla trasparenza, alla garanzia di pari opportunità e di condizioni a tutte le aziende e imprese.

Per il Consigliere del Gruppo Misto Elso Gerandin, «non è un bel momento per le Istituzioni della Valle d’Aosta: la crisi del Casinò è stata lasciata degenerare per poi all’improvviso prenderne le distanze annunciando licenziamenti e abbattimenti di capitale, dopo che per anni si sono buttati soldi; le società partecipate hanno gestito tutto per conto del Governo per anni. La mozione di sfiducia era l’iter più normale, la risposta al Presidente della Regione quando ha fatto dimettere tutti i suoi Assessori: è lui che ha sfiduciato la sua Giunta. Oggi, non ci sono più scusanti: a fronte di un Esecutivo che non può più operare nella sua pienezza, era giusto proporre la mozione di sfiducia costruttiva.

Per quanto riguarda il nuovo Governo, nasce senza grandi numeri ma non per questo è più debole. I consensi dovrà conquistarli in Aula, avendo quella trasparenza e quell’imparzialità che abbiamo sempre invocato”.

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