29 Marzo 2024 - 09:13

Ravenna. Anche i pediatri coinvolti nella lotta al gioco patologico

I pediatri dovranno imparare a riconoscere anche i sintomi di un “precoce addestramento ai giochi online” pericolosi per il bambino. L’allarme e la proposta arrivano dal “Tavolo per il contrasto

02 Novembre 2015

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I pediatri dovranno imparare a riconoscere anche i sintomi di un “precoce addestramento ai giochi online” pericolosi per il bambino.

L’allarme e la proposta arrivano dal “Tavolo per il contrasto al gioco d’azzardo del Comune di Ravenna, al quale hanno partecipato l’assessore ai Servizi sociali, Giovanna Piaia e le associazioni locali (Confcommercio, Confesercenti, Comitato cittadino antidroga, Auser, Ada, Villagio globale, Caritas, Gruppo dello Zuccherificio, Ravenna Cinema, Fabrizio Varesco Production, Porte Aperte, Psicologia urbana e creativa). L’idea è quella di coinvolgere in iniziative di informazione e formazione i medici pediatri per non sottovalutare l’incremento e la negatività dell’uso del web.

Insomma, la lotta alla ludopatia va da zero ai 99 anni. E per non lasciare spazio al gioco d’azzardo a Ravenna, il Comune ha deciso di mettere in pratica alcune misure restrittive che vanno a colpire soprattutto le sale da gioco della città. Poi, con il nuovo “Regolamento delle sale da gioco”, al posto delle slot, verranno installati apparecchi da intrattenimento e giochi leciti.

PressGiochi