23 Aprile 2024 - 11:48

Porto Torres: approvato in Consiglio odg sul gioco d’azzardo patologico

Risso (FIT) su pos: “Non possiamo erogare dei servizi in perdita” La proposta dell’ordine del giorno sul gioco d’azzardo, avanzata dal consigliere e presidente della commissione servizi sociali, Francesco Tolu,

09 Agosto 2017

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Risso (FIT) su pos: “Non possiamo erogare dei servizi in perdita”

La proposta dell’ordine del giorno sul gioco d’azzardo, avanzata dal consigliere e presidente della commissione servizi sociali, Francesco Tolu, a sostegno del disegno di legge regionale del 2015 è approdata in consiglio comunale ed ha ricevuto il voto unanime.
«Dal gioco d’azzardo lo Stato ha incassato nel 2016 circa 95 miliardi – ha detto il consigliere Tolu – un’industria che risulta essere al terzo posto dopo Eni e Fiat». In base ai dati forniti dal Serd di Sassari a Porto Torres circa il 75% degli abitanti gioca e il 54%, ossia circa 8mila cittadini hanno realizzato qualche vincita e per questo risultano a rischio «in quanto la vincita tende a modificare l’assetto cognitivo e mentale del giocatore», ha aggiunto Tolu. I soggetti patologici nella città turritana risultano il 2,2%, circa 200 persone. Nel 2016 si sono rivolti al Serd 8 utenti che presentavano già evidenti compromissioni a livello familiare, amicale, lavorativo e sociale. I costi sociali derivanti dalla ludopatia sono superiori ai proventi e la stima è di circa 30 miliardi di euro.

Il gioco d’azzardo patologico coinvolge le fasce di popolazione più debole: disoccupati, giovani, pensionati e gli indigenti. Secondo i dati della scuola delle Buone pratiche in Italia ci sono 15 milioni di giocatori abituali e 3 milioni a rischio patologico. Il gioco d’azzardo legale corrisponde al 12% della spesa delle famiglie italiane, percentuale che richiede circa 6 miliardi di euro all’anno per gli interventi a supporto dei giocatori patologici.

 

PressGiochi