19 Aprile 2024 - 13:09

Poker. Portogallo pronto alla liquidità condivisa; Coppolani (Arjel): “Preoccupazione per i ritardi dell’Italia”

Il Portogallo attiverà a breve tutte le procedure per l’avvio della liquidità condivisa nel poker online. Il progetto ha visto il suo esordio ufficiale la scorsa settimana con l’apertura alla

26 Gennaio 2018

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Il Portogallo attiverà a breve tutte le procedure per l’avvio della liquidità condivisa nel poker online. Il progetto ha visto il suo esordio ufficiale la scorsa settimana con l’apertura alla liquidità condivisa e ai giocatori di Francia e Spagna di alcuni tavoli di gioco di Pokerstars.

La conferma ufficiale attiva da Charles Coppolani, presidente della francese Arjel il quale ha dichiarato che i regolatori portoghesi sono entrati nella fase finale di preparazione per accedere al programma firmato a Roma lo scorso 6 luglio. “Non passerà molto tempo prima che i giocatori portoghesi possano giocare contro le loro concorrenti dalla Spagna e dalla Francia” ha detto.

Coppolani ha anche commentato la partecipazione dell’Italia al progetto, esprimendo preoccupazione per la capacità e la volontà del Paese di entrarvi. Il funzionario del gioco d’azzardo francese ha detto che sperava che i suoi colleghi italiani fossero ancora impegnati nel progetto, nonostante gli apparenti ritardi nella sua implementazione all’interno dell’ambiente di gioco regolamentato italiano.

Secondo Coppolani, le imminenti elezioni politiche in Italia e l’incertezza normativa che circonda eventi di questo genere potrebbero ritardare ulteriormente l’effettiva partecipazione del Paese al regime di liquidità condivisa.
PressGiochi