19 Aprile 2024 - 22:37

Pisa. Assolti 14 giocatori di poker; per il giudice si tratta di disciplina sportiva

Il Texas Hold’em non può essere considerato gioco d’azzardo ma una disciplina sportiva che diventerà anche uno sport olimpico. Il giudice del tribunale di Pisa, Luca Salutini, ha accolto la

21 Luglio 2015

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Il Texas Hold’em non può essere considerato gioco d’azzardo ma una disciplina sportiva che diventerà anche uno sport olimpico. Il giudice del tribunale di Pisa, Luca Salutini, ha accolto la tesi dei difensori dei quattordici imputati fini a giudizio, in tribunale a Pisa, per il reato di organizzazione ed esercizio del gioco d’azzardo, dopo un blitz dei carabinieri all’interno di un circolo di Ponsacco.

Già all’epoca del blitz, nel gennaio 2011, il sequestro e le denunce avevano sollevato molte polemiche tra i giocatori professionisti e tra quanti quella sera, compreso il gestore del circolo, si trovarono tra le persone identificate per poi essere denunciate.

Durante l’intervento a sorpresa i militari, che erano intervenuti anche su segnalazione di qualche familiare preoccupato per i rischi connessi ad un eventuale gioco d’azzardo, sequestrarono carte, fiches e soldi, circa 440 euro, ritenuto il provento della partecipazione alle scommesse.

Già pochi giorni dopo il sequestro del locale il tribunale di Pisa, in sede di Riesame, aveva dissequestrato il circolo. La quota di iscrizione al torneo, circa trenta euro, venne ritenuta modesta tanto che il giudice, come aveva spiegato in quell’occasione l’avvocato Luca Poldaretti di Cascina che poi con le stesse argomentazioni ha chiesto l’assoluzione degli imputati in maggior parte difesi da lui, ritenne che non si potesse parlare di gioco d’ azzardo ma di un gioco d’abilità in linea con il decreto, autorizzati dal decreto Bersani. Il materiale trovato all’interno del locale venne così dissequestrato e restituito al circolo. Nei giorni scorsi a Pisa c’è stata la conclusione, almeno dal punto di vista giudiziario, della vicenda. Tutti assolti, dunque, in quanto il fatto non sussiste. Le motivazioni si conosceranno tra due mesi. In sintesi il giudice ha accolto la tesi della difesa e considerato il poker americano come una disciplina sportiva.

 

PressGiochi