29 Marzo 2024 - 16:40

Pieve di Soligo (TV). Proposto un progetto per la mappatura delle slot

Il progetto “A che gioco giochiamo?”, ideato dal dipartimento per le dipendenze dell’Ulss 2, in sinergia con il Tavolo interistituzionale del comitato dei sindaci del territorio dei 28 Comuni del

13 Aprile 2017

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Il progetto “A che gioco giochiamo?”, ideato dal dipartimento per le dipendenze dell’Ulss 2, in sinergia con il Tavolo interistituzionale del comitato dei sindaci del territorio dei 28 Comuni del distretto di Pieve di Soligo, nella provincia di Treviso, si è posto l’obiettivo di mappare tutte le slot della zona.

“Si tratta di un’iniziativa estremamente importante – sottolinea il direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi – per la cui realizzazione dobbiamo ringraziare Ascotrade SpA e Fondazione di comunità Sinistra Piave onlus, che hanno deciso di supportare il progetto. Quella che andremo a realizzare sarà la prima “fotografia” completa degli esercizi che, nel territorio del distretto Pieve di Soligo dell’Ulss 2, ospitano slot machine. La mappatura sarà, oltre che geografica, anche psicosociale: per ogni esercizio, infatti, andremo a rilevare, oltre alla collocazione, anche numero e tipologia delle slot, tipologia dei giocatori, orari di apertura. Ultimo ma non meno importante, la realizzazione della mappatura costituirà un’importante occasione di contatto con i gestori degli esercizi, con cui cercheremo di stabilire una collaborazione al fine di prevenire il gioco d’azzardo patologico”.

“La Fondazione di comunità – spiega il presidente, Fiorenzo Fantinel – ha inteso promuovere questo progetto e, per quanto possibile, finanziarlo attraverso interventi finalizzati di raccolta fondi, al fine di sensibilizzare la popolazione e promuovere un contesto culturale che si opponga alla tolleranza del fenomeno del gioco d’azzardo. In particolare, con il coinvolgimento dei gestori nel percorso di mappatura si intende promuovere un’azione di sensibilizzazione e di formazione nella direzione di una partecipazione positiva e costruttiva al benessere della comunità”.

PressGiochi