24 Aprile 2024 - 13:57

Osservatorio contro il Gap, nell’atto di indirizzo 2016 del Ministro Lorenzin

Pubblicato l’atto d’indirizzo politico del Ministero della Salute per il 2016: verrà istituito l’osservatorio nazionale per le dipendenze comportamentali da disturbo da gioco d’azzardo.   In questi giorni il Ministero

08 Settembre 2015

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Pubblicato l’atto d’indirizzo politico del Ministero della Salute per il 2016: verrà istituito l’osservatorio nazionale per le dipendenze comportamentali da disturbo da gioco d’azzardo.

 

In questi giorni il Ministero della Salute ha pubblicato il “patto” per il 2016, il piano d’indirizzo generale politico sulla sanità italiana. Secondo Beatrice Lorenzin, considerando le difficoltà finanziarie generali, l’elemento fondante per costruire il futuro prossimo sarà la razionalizzazione delle spese e una ripartenza basata sulla qualità dei servizi, fondamentale sarà tenere conto dei cambiamenti delle società attuale e delle sue problematiche sempre più complesse. La salute pertanto, scrive il ministro: “va preservata e promossa attraverso le azioni integrate delle istituzioni e della società civile, basate non solo su aspetti specificamente sanitari, ma anche su fattori sociali ed economici, secondo i principi della ‘salute in tutte le politiche’.

In sostanza, lo scopo non sarà semplicemente l’assenza di malattie fisiche, ma la salute dovrà essere sempre più intesa nel suo significato più ampio di ben-essere, un ben-essere che può essere messo a rischio sempre di più da possibili difficoltà individuali non solo mediche, ma anche psicologiche, sociologiche ed economiche, elementi fortemente legati tra loro che concorrono a generare dipendenza cronica.

Per questo, ed in un’ottica di potenziamento della prevenzione, “per le dipendenze comportamentali da disturbo da gioco d’azzardo- continua la Lorenzin- sarà attivato presso il Ministero della Salute l’osservatorio Nazionale con il compito di monitorare il fenomeno, fornire linee di indirizzo per il trattamento, esaminare le modalità più opportune di contrasto al gioco d’azzardo patologico”.

Le altre azioni di “difesa” del Ministero della Salute rientrano nel contesto del Piano Nazionale di Prevenzione 2014 –2018, che prevede “specifiche azioni di contrasto dei principali comportamenti a rischio (sedentarietà, alimentazione eccessiva, fumo, dipendenze o consumo di sostanze alcoliche), investendo sul benessere dei giovani, rafforzando e mettendo a sistema l’attenzione ai gruppi fragili delle fasce deboli della popolazione, con un approccio life cycle. Si continuerà a promuovere ogni forma di collaborazione con gli attori interessati, sia pubblici che privati, attraverso una concertazione orizzontale tra livelli statali di governo, soprattutto con Ministeri settoriali, come Ambiente e MIUR, o generalistici, come Economia e Sviluppo Economico ed Esteri, e verticale, con livelli regionali e locali, da un lato, e con l’Unione europea, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, gli istituti finanziari internazionali e regionali e le agenzie specializzate delle Nazioni Unite, dall’altro”.

 

SM – PressGiochi