20 Aprile 2024 - 13:38

Online. Ciocca (ENF) all’Ue: “Dannoso minimizzare i rischi del gioco d’azzardo”

“Il 7 dicembre 2017 la Commissione europea ha deciso di chiudere tutte le procedure di infrazione aperte in relazione al gioco d’azzardo. Sebbene la decisione sia basata sull’applicazione strategica del

17 Aprile 2018

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“Il 7 dicembre 2017 la Commissione europea ha deciso di chiudere tutte le procedure di infrazione aperte in relazione al gioco d’azzardo. Sebbene la decisione sia basata sull’applicazione strategica del diritto dell’UE, la Commissione europea ignora un settore in cui le violazioni dei principi di base dell’UE sono state attestate dai tribunali nazionali e dalla Corte di giustizia”.

Ad affermarlo l’on. Angelo Ciocca in una interrogazione parlamentare presentata in Commissione europea come esponente del gruppo ENF.

Secondo Ciocca “La decisione di ignorare un settore sensibile come il gioco d’azzardo, in cui determinati standard minimi sono assolutamente necessari, risulta dannosa per i minori e per gli operatori legali e socialmente responsabili.

La situazione in diversi paesi europei, come l’Italia e la Germania ad esempio, ha dimostrato che affidarsi ai tribunali nazionali per gestire i reclami sul gioco d’azzardo si è rivelato inefficace”.

L’on. della Lega Nord ha quindi chiesto alla Commissione di riferire come giustifica l’inerzia in questo settore considerato l’aumento delle dipendenze dai giochi d’azzardo in tutta l’UE.

 

PressGiochi

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