19 Aprile 2024 - 15:55

Norvegia. La NGA sanzionerà le “skin betting”

La Norwegian Gaming Authority (NGA) inizierà a sanzionare gli operatori che offrono le così dette “skin betting”, l’acquisto di funzioni per i giochi virtuali nella vita reale, una tendenza in

15 Marzo 2017

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La Norwegian Gaming Authority (NGA) inizierà a sanzionare gli operatori che offrono le così dette “skin betting”, l’acquisto di funzioni per i giochi virtuali nella vita reale, una tendenza in sempre maggiore aumento.

Secondo la legge attuale, “le skin betting” fanno parte del gioco d’azzardo e devono essere regolate da parte dell’ente nazionale. La misura è stata presa seguendo l’esempio della UK Gambling Commission (UKGC) che ha sanzionato gli operatori non autorizzati di “skin betting” per i videogiochi e le piattaforme di casinò.

 

 
“Le Skins non possono normalmente essere scambiate per contanti, ma è possibile prendere le skins fuori dal gioco e in altri mercati per l’acquisto e la vendita. Ci sono casinò online nei quali si può scommettere e vincere le skins, e in tali casi, le skins, diventano una moneta virtuale che può essere utilizzata per il gioco d’azzardo. Abbiamo visto diversi esempi di bambini norvegesi e giovani che hanno speso moltissimi soldi per il loro acquisto”.

 

Attualmente, la Norvegia non ha un regolamento sulla questione, quindi la NGA non è in grado di fornire licenze legali per gli operatori interessati. Il mercato è completamente controllato dallo Stato.
“Un sito di gioco che permette di scommesse e paga i premi in skins è a nostro avviso un casinò online, e in Norvegia, solo Norsk Tipping è autorizzato ad offrire casinò online- ha proseguito la NGA- contrastare le scommesse illegali è sempre stata una priorità per il Gaming Board, in particolare dove l’offerta dei giochi offerta si rivolge a bambini e giovani. Stiamo quindi esaminando con attenzione le questioni che circondano il gioco d’azzardo con le skins e prendendo in considerazione sanzioni contro gli operatori che offrono questa tipologia di servizio in Norvegia”.

 

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PressGiochi