19 Aprile 2024 - 04:59

Malta. MGA: “Non è stata fatta nessuna rappresaglia su Atanasov dopo le sue accuse”

L’Autorità di gioco di Malta (Malta Gaming Authority) facendo riferimento al comunicato stampa emesso dal National Whistleblower Center in data 28 febbraio 2018, “contesta l’affermazione che il sig. Valery Atanasov,

01 Marzo 2018

Print Friendly, PDF & Email

L’Autorità di gioco di Malta (Malta Gaming Authority) facendo riferimento al comunicato stampa emesso dal National Whistleblower Center in data 28 febbraio 2018, “contesta l’affermazione che il sig. Valery Atanasov, (ex dipendente dell’Autorità) sia stato sottoposto a qualsiasi forma di rappresaglia in relazione alle accuse che ha fatto nei confronti dell’Autorità”.

“L’incarico di Mr. Atanasov in qualità di amministratore IT- prosegue la MGA- è stato risolto in linea con il contratto collettivo vincolante per l’Autorità, in relazione a carenze di competenza, cattiva esecuzione e abuso commessi dal sig. Atanasov risalenti al 2011 e 2012. La cessazione del rapporto di lavoro è avvenuta in seguito a lunghi procedimenti disciplinari, presieduti da giudici esterni e indipendenti, nel corso dei quali vari testimoni, indipendenti dall’Autorità, hanno testimoniato circa le carenze del Sig. Atanasov. La cessazione del rapporto di lavoro è avvenuta a partire dal 26 febbraio 2015”.

“Atanasov- proseguono- ha iniziato a fare accuse di illeciti contro l’Autorità alla fine del procedimento disciplinare. Questi sono stati debitamente esaminati dal revisore interno dell’Autorità e non sono state riscontrate irregolarità. La cronologia è indiscutibile: l’Autorità non ha intrapreso alcuna azione di rappresaglia contro il signor Atanasov per qualsiasi presunta azione di denuncia. Il sig. Atanasov ha presentato accuse all’Autorità dopo essere stato sottoposto a procedimento disciplinare. Quando Atanasov ha iniziato a fare accuse serie e false sull’Autorità (maggio 2017), a seguito della cessazione del suo rapporto di lavoro, l’Autorità ha avviato un procedimento giudiziario per proteggere la sua reputazione.

“L’Autorità- conclude la MGA- attende con impazienza l’opportunità di fornire tutte le informazioni, le spiegazioni e le prove al tribunale, per chiarire la questione una volta per tutte. La MGA è inoltre disposta a cooperare con la GRECO e qualsiasi altra autorità indipendente, per dimostrare che non è stato fatto nulla di irregolare, ma che l’Autorità ha agito in conformità con i principi di giustizia naturale, in modo responsabile e trasparente durante l’intero processo”.

PressGiochi