18 Aprile 2024 - 20:28

Match Fixing. A Strasburgo la Terza Conferenza Internazionale per l’attuazione della Convenzione Macolin

Strasburgo – La Vice Segretario generale del Consiglio d’Europa Gabriella Battaini-Dragoni ha aperto ieri la Terza Conferenza internazionale sulla lotta contro la manipolazione dei risultati delle competizioni sportive. “È nell’interesse di

25 Settembre 2018

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Strasburgo – La Vice Segretario generale del Consiglio d’Europa Gabriella Battaini-Dragoni ha aperto ieri la Terza Conferenza internazionale sulla lotta contro la manipolazione dei risultati delle competizioni sportive.

“È nell’interesse di tutti che la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla lotta contro la manipolazione delle competizioni sportive, nota come la Convenzione di Macolin, possa entrare in vigore quanto prima. Il momento si avvicina, non è più questione di se, ma di quando”, ha sottolineato la Vice Segretario generale Gabriella Battaini-Dragoni nel suo intervento di apertura della 3ª Conferenza internazionale sulla lotta contro la manipolazione dei risultati delle competizioni sportive – promuovere e attuare la Convenzione di Macolin.

 

La Conferenza è organizzata nell’ambito delle attività programmate nella “Roadmap di Macolin 2018-2020” per rafforzare la capacità degli Stati di rispondere alle sfide specifiche in materia di lotta alla manipolazione delle competizioni sportive.

 

La Convenzione è l’unico strumento internazionale giuridicamente vincolante previsto per garantire e mantenere un’efficace cooperazione a livello mondiale per contrastare la manipolazione dei risultati sportivi. La sua portata è ampia, comprese le sfide poste dalle partite truccate, dalle scommesse clandestine, malgoverno, informazioni privilegiate, conflitti di interesse e uso di club come società di comodo.

Promuove una serie di misure armonizzate per consentire ai ministeri, insieme a tutti gli altri attori pubblici e privati interessati, di agire a tre livelli complementari * per garantire un approccio coerente di lungo termine. Questi tre livelli di azione, nel corso della conferenza, costituiranno il tema di una serie di “workshop tematici”, a cui parteciperanno i membri delle Piattaforme nazionali e i principali attori nazionali.

 

 

“È la prima volta che si assiste a un’attuazione così ampia ed efficace delle disposizioni di una Convenzione prima della ratifica. La nostra sfida è aiutare a mettere in atto il sistema giuridico destinato a sostenere i valori di uguaglianza, onestà e integrità e a ripristinare la fiducia che è stata scossa dagli eventi di questi ultimi anni”, ha dichiarato Gabriella Battaini-Dragoni.

 

Questa mattina ha preso il via la seconda giornata di lavori delle Conferenza alla quale partecipano organi di rappresentanza del settore del gioco come World Lottery Association, Essa, European Lotteries e autorità nazionali di regolamentazione come quello francese Arjel insieme altri altri membri della piattaforma nazionale di Strasburgo.

“Siamo pienamente impegnati a continuare a lavorare con le autorità di regolamentazione, le piattaforme nazionali e gli enti sportivi per combattere il match fixing insieme” ha dichiarato il rappresentante di ESSA.

 

 

La terza conferenza di Strasburgo rappresenta un passo importante nella Macolin Roadmap, per la quale l’obiettivo finale è l’entrata in vigore della convenzione di Macolin. Finora, diversi paesi si sono attivamente impegnati in azioni sistematiche contro la manipolazione delle competizioni sportive, e altri sono sempre più accompagnati nel rafforzamento dei quadri giuridici nazionali, come pure nell’attuazione di piani d’azione nazionali o nella creazione di strutture e procedure di cooperazione giuridicamente valide, come ad esempio le piattaforme nazionali.

È opportuno in questo contesto rafforzare l’importanza della diversità degli attori che partecipano (o dovrebbero partecipare) ai sistemi di cooperazione nel quadro della convenzione di Macolin.

La terza conferenza di Strasburgo che si chiuderà oggi nella seconda giornata, vuole dimostrare i vantaggi aggiunti creati dalla Convenzione di Macolin nello stabilire nuovi approcci e partenariati innovativi, secondo la logica che 1 + 1 = 3,  dove gli sforzi sono combinati, moltiplicati, per l’impatto multinazionale e multisettoriale.

 

PressGiochi