19 Marzo 2024 - 05:53

Manipolazioni sportive. In Ce una interrogazione per garantire la partecipazione degli Stati membri

Lo scandalo del ‘football gate’ in Belgio ha mostrato la portata della corruzione nello sport. Sport popolari, come il calcio, continuano a soffrire a causa di tale tipo di scandali,

18 Aprile 2019

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Lo scandalo del ‘football gate’ in Belgio ha mostrato la portata della corruzione nello sport. Sport popolari, come il calcio, continuano a soffrire a causa di tale tipo di scandali, mentre si registra un rischio ancora maggiore se si considerano gli sport meno popolari, il che fa sentire fan e sponsor privati dei propri diritti.

 

Lo afferma l’europarlamentare Tiziana Beghi Tiziana Beghin (EFDD) che insieme ad altri colleghi del PPE e S&D hanno presentato in Commissione europea una interrogazione relativa alla ratifica della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione di competizioni sportive per chiedere di sapere quali azioni verranno intraprese per garantire che gli Stati membri dell’UE possano eleggere rappresentati nel futuro comitato direttivo e svolgere un ruolo attivo nell’ambito del processo decisionale.

 

 

“Nel 2014 l’UE, – dichiarano -insieme a diversi paesi e organizzazioni mondiali, ha adottato la Convenzione di Macolin, uno strumento internazionale giuridicamente vincolante elaborato per contrastare la corruzione su scala mondiale. L’UE ha svolto un ruolo di rilievo durante il processo di elaborazione della convezione.

Un controverso parere giuridico emesso dal Servizio giuridico del Consiglio afferma che l’UE può firmare trattati a competenza mista solamente previo consenso unanime da parte del Consiglio. La Convenzione di Macolin non può essere firmata dall’UE poiché un suo Stato membro ne sta impedendo la firma e le istituzioni dell’UE stanno ritardandone la ratifica a causa di questioni che dovrebbero venire risolte dopo l’istituzione del comitato direttivo della Convenzione. Ciò detto, la Convenzione di Macolin entrerà ben presto in vigore, poiché è stata ratificata da vari paesi terzi. Una volta che tale strumento è entrato in vigore, la maggior parte degli Stati membri dell’UE si troverà impossibilitata a contribuire alla lotta alla manipolazione delle competizioni sportive”.

 

 

PressGiochi

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