29 Marzo 2024 - 05:41

Lombardia. Parolini (Ass. Comm.): “Nella lotta al Gap non tralasciare l’aspetto educativo”

E’ stato presentato ieri sera il progetto «Tana libera tutti» che mette insieme sette comuni lombardi nella lotta al gioco patologico. Il progetto costerà circa 47 mila euro, l’80 per

09 Settembre 2015

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E’ stato presentato ieri sera il progetto «Tana libera tutti» che mette insieme sette comuni lombardi nella lotta al gioco patologico. Il progetto costerà circa 47 mila euro, l’80 per cento del quale a carico della Regione e la restante parte a carico di Comuni e istituti comprensivi, tra cui Ospitaletto come partner capofila, Castegnato, Paderno Franciacorta, Passirano, Calvisano e Isorella e Visano.

 

«L’obiettivo? – afferma Francesca Fiini, una delle responsabili -. Sviluppare azioni di contrasto in modo sinergico e raggiungere fasce più estese di popolazione a rischio». Il via ufficiale entro la metà ottobre: in campo, tra le altre cose, incontri di formazione specifici nelle classi seconde e terze delle scuole medie. «Un modo per fare prevenzione tra i giovani di quell’età – spiega Fiini – , un target già potenzialmente a rischio». Previsti anche incontri di sensibilizzazione e formazione con gli over 65 e momenti di approfondimento per gli operatori socio-sanitari.

 

L’assessore regionale al Commercio Mauro Parolini è ieri intervenuto al lancio ufficiale della campagna a nome della giunta: «La delega sulle ludopatie è in carico all’assessorato guidato da Viviana Beccalossi – ha ricordato -. La mia presenza qui testimonia l’importanza e l’autorevolezza del progetto. La Regione sta attuando norme di legge e criteri che favoriscono le attività che non hanno giochi elettronici al proprio interno. Ci sono vincoli di distanza e altri aspetti che fanno di questa legge la più avanzata in Italia. Va però sottolineata l’importanza dell’aspetto educativo della norma» .

 

PressGiochi