20 Aprile 2024 - 00:37

L’avv. Asteriti scrive a Fico: “La lotta all’azzardo si combatte con azioni concrete non con proclami privi di contenuto”

“Non condivido l’enfasi con cui è stata accolta questa “proposta”, salutata come un decisivo passo avanti nel contrasto alla pubblicità del gioco d’azzardo e nella tutela dei minori. La lotta

22 Febbraio 2016

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“Non condivido l’enfasi con cui è stata accolta questa “proposta”, salutata come un decisivo passo avanti nel contrasto alla pubblicità del gioco d’azzardo e nella tutela dei minori. La lotta all’azzardo e alla pubblicità che lo promuove e lo sostiene, a mio avviso, va combattuta con azioni concrete e coraggiose e non si giova di proclami dai toni trionfalistici che, oltre a grande rilievo mediatico, sono privi di contenuti effettivi”.

Con queste parole l’avvocato Osvaldo Asteriti commenta la proposta di legge del M5S “per vietare completamente la pubblicità in tutti i programmi per minori” scrivendo una lettera a Roberto Fico presidente della Commissione Vigilanza Rai e promotore delle proposta di legge.

 

“Ella ha dichiarato – scrive Asteriti – “In questa legge prevediamo l’assoluto divieto della pubblicità nei programmi per bambini fino ai 10 anni, all’interno dei quali non si potranno più mandare in onda spot né prima, né durante, né dopo. E’ un divieto assoluto. Il divieto di trasmissione viene esteso anche alle pubblicità in cui sono presenti i minori fino ai 13 anni”.

Esprimo la mia sorpresa e la mia preoccupazione in ordine alla Sua dichiarazione. Ero e rimango convinto che il divieto, anche in termini più ampi, esista già.

Il decreto Balduzzi, vieta “i messaggi pubblicitari concernenti il gioco con vincite in denaro nel corso di trasmissioni televisive o radiofoniche rivolte ai minori e nei trenta minuti precedenti e successivi alla trasmissione delle stesse” così come vieta i messaggi pubblicitari, trasmessi con qualsiasi mezzo, “nei quali si evidenzi la presenza di minori” .

Trasmissioni e spot relativi a tutti i minori, senza limiti di età.

Non comprendo, quindi, il senso di una proposta di legge con cui di fatto si “limita” il divieto della pubblicità del gioco d’azzardo ai bambini fino a dieci anni, e gli spot con la presenza di minori fino ai 13 anni, quando una norma vigente preveda attualmente limiti e divieti più incisivi”.

 

PressGiochi

 

Fico (M5S): “Per tutelare i minori serve divieto assoluto della pubblicità dei giochi d’azzardo”