18 Aprile 2024 - 21:56

La Cassazione annulla il sequestro di una sala scommesse “era cambiato il quadro normativo”

La Corte di Cassazione ha annullato l’ordinanza di sequestro preventivo che era stata confermata dal Tribunale del riesame di Cagliari “per le indagini preliminari del medesimo Ufficio ed avente ad

20 Marzo 2017

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La Corte di Cassazione ha annullato l’ordinanza di sequestro preventivo che era stata confermata dal Tribunale del riesame di Cagliari “per le indagini preliminari del medesimo Ufficio ed avente ad oggetto i beni meglio specificati in ordinanza nell’ambito del procedimento a carico del ricorrente indagato del reato di cui all’art. 4, comma 4bis, L. 401/89, per aver accettato e raccolto o comunque favorito l’accettazione e la raccolta di scommesse sportive in via telematica, per conto della società straniera, in assenza della prescritta autorizzazione di cui all’art. 88 T.U.L.P.S”.

 

Secondo la Corte “il ricorrente ha dimostrato di aver presentato istanza di rilascio e di aver ottenuto il diniego sostanzialmente per mancanza della concessione in capo alla società straniera. Ha dimostrato altresì di aver ripresentato la domanda di autorizzazione alla luce del nuovo quadro normativo a seguito della cd legge di stabilità 2015 su cui la Questura non pare abbia provveduto”.

La Cassazione ha pertanto “annullato l’ordinanza impugnata con rinvio al Tribunale di Cagliari”.

 

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