Kenya: il Presidente Kenyatta propone una tassa sulla fortuna al 15%

Mentre il Parlamento del Kenya sta valutando una nuova legislazione fiscale per l’industria dei giochi, il presidente Uhuru Kenyatta ha inviato le sue raccomandazioni ai senatori chiedendo una tassa del 15% sulle vincite alle scommesse e lotterie. Nel frattempo, la Commissione Finanze e Pianificazione Nazionale della regione africana ha anche raccomandato una riduzione della tassazione generale del gioco al 15%.

All’inizio di questo mese, il Parlamento nazionale ha respinto la proposta di legge sul gioco proponendo una riduzione delle aliquote fiscali attuali dal 35% al ​​15%. Le autorità nazionali del Kenya hanno approvato nel 2017 un aumento delle tasse di gioco dal 7,5% al ​​35% e ora potrebbero aggiungere il 15% sui premi delle lotterie e dei servizi di scommesse.

Questo ovviamente potrebbe disincentivare molti operatori esistenti che investono sul territorio e che spesso sostengono le attività sportive locali.
“Non abbiamo rinnovato alcuni dei contratti stipulati, ma abbiamo deciso di sceglierne solo alcuni perché la tassazione è cambiata, quindi dobbiamo scegliere quelli che pensiamo di poter sostenere finché la tassa rimane così com’è” ha dichiarato l’amministratore delegato di SportPesa, Ronald Karauri.

Il settore sta lottando per sopravvivere in un ambiente ostile che vede da un lato le autorità keniane far pressione dal punto di vista fiscale e dall’altro la concorrenza dei casinò terrestri  che stanno cercando di rovesciare la loro posizione.

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