20 Aprile 2024 - 03:14

Grottammare. Milani (DG Area Vasta 5): “Giornalisti accendano i riflettori sul fenomeno del gioco d’azzardo”

Ieri, presso la Sala Consiliare del Comune di Grottammare si è tenuto l’evento formativo, accreditato dall’Ordine dei Giornalisti, “Il fenomeno del gioco d’azzardo”. L’iniziativa, organizzata dalla Cooperativa Sociale Ama Aquilone

18 Giugno 2019

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Ieri, presso la Sala Consiliare del Comune di Grottammare si è tenuto l’evento formativo, accreditato dall’Ordine dei Giornalisti, “Il fenomeno del gioco d’azzardo”.

L’iniziativa, organizzata dalla Cooperativa Sociale Ama Aquilone in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti, si inserisce nelle attività svolte dalla rete dei servizi del Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta n.5, potenziate grazie ai fondi della Regione Marche, che ha promosso da aprile 2018 il Piano Regionale Integrato 2017-2018, per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da Gioco d’Azzardo Patologico (GAP), nuove tecnologie e social network.

Cesare Milani, Direttore Generale Area Vasta n.5, ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dagli esperti di giornalismo che devono aiutare le istituzioni e le imprese ad accendere i riflettori su un fenomeno sempre più allarmante.

Per Claudio Cacaci, Direttore di Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta n.5: “Oggi siamo impegnati a combattere una battaglia che sappiamo forse di non riuscire a vincere, ma salvare anche solo una famiglia dalla disperazione economica è già un grande risultato”.

“Non è facile definire un giocatore patologico” dichiara Marta Bugari, psicoterapeuta, “l’impulsività del soggetto, la ricerca di emozioni forti, le fantasie di successo, la difficile empatia, l’ambiente e la solitudine sono fattori determinanti che creano una predisposizione al gioco e al rischio”.

 

Ama Aquilone ha attivato 4 sportelli di consulenza gratuita per giocatori patologici e i loro familiari (Comunanza, Spinetoli, Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto), ha offerto percorsi d’inclusione socio-lavorativa attraverso il Servizio per il Lavoro “Ama Lavoro”, e organizzato gruppi di auto mutuo aiuto. “Non dobbiamo dimenticarci dell’Internet Addiction Disorder, la dipendenza da internet, che interessa maggiormente le nuove generazioni. È importante sensibilizzare bambini e ragazzi, fornendo loro gli strumenti necessari per proteggersi dai rischi connessi all’uso dei social network e le nuove tecnologie”.

 

PressGiochi