23 Aprile 2024 - 15:29

Giochi online. Bieńkowska (Ue): “Gli Stati membri cooperino per migliorare la protezione dei minori”

“La raccomandazione della Commissione del 14 luglio 2014 ha rappresentato la risposta alla richiesta di intervento del Parlamento europeo a tutela dei consumatori e dei minori dai rischi associati al

11 Aprile 2017

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“La raccomandazione della Commissione del 14 luglio 2014 ha rappresentato la risposta alla richiesta di intervento del Parlamento europeo a tutela dei consumatori e dei minori dai rischi associati al gioco d’azzardo”.

Lo ha ribadito il Commissario al mercato Interno Elżbieta Bieńkowska rispondendo all’interrogazione presentata dall’europarlamentare italiano popolare Aldo Patricello relativamente alla tutela dei minori dal gioco d’azzardo.

 

“La Commissione – ha spiegato Bieńkowska – sta attualmente valutando le misure adottate dagli Stati membri relativamente all’ attuazione della raccomandazione. Per quanto riguarda la tutela dei minori, la maggior parte degli Stati membri ha riferito che norme specifiche esistevano già prima dell’adozione della raccomandazione o che a seguito della raccomandazione sono state emanate norme che si concentravano in particolare sul gioco d’azzardo on-line”.

 

Patricello, ricordando i dati dello studio Nomisma, chiedeva un intervento per la protezione dei minori in relazione all’evoluzione tecnologica che sta caratterizzando il gioco e il gioco online.

 

“In merito alla tutela dei consumatori, e più in particolare dei minori, – ha concluso il Commissario – dai pericoli del gioco d’azzardo on-line, l’obiettivo della Commissione è fare in modo che gli Stati membri possano cooperare fra loro attraverso la condivisione di informazioni e migliori pratiche. In questo contesto la Commissione ha agevolato la conclusione di un accordo di cooperazione fra gli Stati membri nel novembre 2015. Tale accordo permette, ad esempio, alle autorità nazionali di regolamentazione del gioco d’azzardo di scambiarsi informazioni in merito all’organizzazione, alla vigilanza e all’attuazione della normativa sul gioco d’azzardo on-line.

 

Nel corso della consultazione pubblica successiva all’adozione del Libro verde sul gioco d’azzardo on-line nel mercato interno nel 2011 non è stato possibile individuare, nella maggior parte degli Stati membri, alcun tipo di sostegno per un intervento legislativo dell’UE. La risoluzione del Parlamento europeo del 2011 sul gioco d’azzardo on-line nel mercato interno ha respinto qualsiasi ipotesi relativa all’introduzione di un atto normativo europeo che armonizzasse la disciplina dell’intero settore del gioco d’azzardo”.

 

 

PressGiochi