23 Aprile 2024 - 10:51

Forte dei Marmi. Il sindaco Buratti: “Orari limitati per le slot”

Umberto Buratti, sindaco di Forte dei Marmi ha deciso di mettere mano ad un’ordinanza che disciplina gli orari di esercizio delle sale giochi autorizzate e gli orari di funzionamento degli

02 Marzo 2015

Print Friendly, PDF & Email

Umberto Buratti, sindaco di Forte dei Marmi ha deciso di mettere mano ad un’ordinanza che disciplina gli orari di esercizio delle sale giochi autorizzate e gli orari di funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro. “L’intento – spiega – è quello di ridurre i margini temporali di accesso ai giochi, limitando in questo modo la possibilità di spendere soldi nel gioco d’azzardo. Non sarà certo l’intervento risolutore a questo problema di dipendenza, che  senza dubbio ha più bisogno di un terapista che di un censore, ma gli unici strumenti a disposizione di un amministratore sono questi ed io intendo usarli per salvaguardare  miei concittadini da un comportamento che sta diventando sempre più compulsivo e difficile da gestire. So con certezza che ci sono persone che sprecano lo stipendio o la pensione nel gioco d’azzardo, slot machine, lotto, gratta e vinci e quant’altro proponga questa lucrosa attività legalizzata. Disciplinare gli orari di accesso al gioco sarà un chiaro messaggio che l’amministrazione comunale, attenta a queste tematiche,  intende inviare”.

Persone, continua il racconto di Buratti al “Tirreno”, che “comprano trecento euro di gratta e vinci e passano l’intera giornata a sperare di aver fatto il colpo che cambia la vita. Gente che ci si gioca le pensioni. Entri dal tabaccaio un giorno e ci trovi tizio, torni la settimana dopo ed è ancora lì…E ti raccontano che è così che trascorre la vita… Fosse anche per impedire a tre cittadini di rovinarsi, un sindaco deve intervenire”.

L’ordinanza che arriverà a breve segue la sentenza del Consiglio di Stato che, nei mesi scorsi, ha dato ragione al Comune sul fatto di aver vietato con il Piano delle funzioni l’apertura di nuove sale gioco sul territorio comunale, impendendo di fatto il proliferare di questa tipologia di attività.

“Oltre ai controlli della polizia municipale – è l’idea alla quale il sindaco di Forte intende lavorare – vorrei che nei luoghi frequentati dai giocatori potesse anche entrare in azione il personale dell’Asl impegnato sul fronte della cura della ludopatia. Anche per raggiungere chi si è più perso nel gioco, tanto da non smettere mai, prigioniero dei casinò on line. Un fenomeno ormai dilagante”.

PressGiochi