Flint (Sky Bet): “L’industria del gioco non ha fatto abbastanza per tutelare i giocatori problematici”

L’industria del gambling “non ha fatto abbastanza per occuparsi dei giocatori problematici”. Lo ha dichiarato in questi giorni Richard Flint, presidente esecutivo di Sky Bet che ha annunciato le sue dimissioni dal prossimo mese.

Il capo di una delle più grandi società di scommesse online nel Regno unito dice che l’industria dovrebbe prendere in considerazione il finanziamento di una rete di centri di trattamento del gioco d’azzardo patologico.

La Commissione sul gioco d’azzardo stima che circa 400.000 adulti in Gran Bretagna abbiano un problema con il gioco d’azzardo.

Sky Bet è stata al centro della crescita del settore delle scommesse online in Inghilterra e la società lo scorso anno è stata valutata per oltre 3 miliardi di sterline. Riflettendo sul suo tempo trascorso in azienda prima di lasciare il suo ruolo, Flint ha dichiarato: “In passato, l’industria ha forse incoraggiato le persone a spendere oltre le proprie possibilità”.

Nel 2018 Sky Bet ha infatti dovuto pagare una multa di £ 1 m per “non aver protetto i clienti vulnerabili”. Parlando alla BBC News, Flint ha riconosciuto che ci sono stati dei fallimenti. Ha detto: “L’industria non ha fatto abbastanza per prendersi cura dei giocatori problematici, dobbiamo fare di più per autoregolarci, e se non lo faremo noi, la regolamentazione ci verrà imposta”.

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