Fisco. Da giochi e Lotto nel primo trimestre arrivano al Tesoro 1,7 mld di euro

Nel primo trimestre 2019 gli incassi per entrate del bilancio dello Stato relativi alla voce lotto, lotterie ed altre attività di gioco ammontano a 1.758 milioni di euro.

Di questi, 1.361 milioni sono relativi al Prelievo erariale dovuto ai sensi del decreto legge del settembre 2003, n. 269, sugli apparecchi e congegni di gioco, di cui all’art. 110, comma 6, del regio decreto n. 773 del 1931; 256 milioni agli incassi del Lotto e 61 milioni derivano dai proventi di altre attività di gioco.
41 mln dalla quota del 40 per cento dell’imposta unica sui giochi di abilità e sui concorsi pronostici e 14,5 mln dal diritto fisso erariale sui concorsi pronostici.

Tra gennaio e marzo 2019 ammontano a 41,9 mln i proventi derivanti dal gioco del bingo, 99,5 mln di euro quelli derivanti dai proventi relativi ai canoni di concessione per la gestione della rete telematica relativa agli apparecchi da divertimento ed intrattenimento ed ai giochi numerici a totalizzatore nazionale.
3,9 mln arrivano dal versamento di somme da parte dei concessionari di gioco praticato mediante apparecchi di cui all’articolo 110, c. 6, t.u. di cui al r. d. 18 giugno 1931, n. 773; 345,5 mln dai proventi derivanti dalla vendita dei biglietti delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea
Ammonta infine a 121 milioni la ritenuta del 6 per cento sulle vincite del gioco del lotto.

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