20 Aprile 2024 - 13:56

Ferrara: approvata richiesta M5S per incentivare il marchio slot freE-R

Una seduta lampo del consiglio comunale quella che si è tenuta ieri in municipio, e durante la quale si è discusso della premiazione della Spal per la promozione in serie

30 Maggio 2017

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Una seduta lampo del consiglio comunale quella che si è tenuta ieri in municipio, e durante la quale si è discusso della premiazione della Spal per la promozione in serie A e di accoglienza dei migranti. Ma non solo.

All’ordine del giorno anche la mozione presentata da Claudio Fochi (M5S) sull’introduzione di benefici concreti per gli esercenti che rinunciano alle slot machine e, quindi, alla promozione del gioco d’azzardo.

Il Movimento 5 Stelle ha chiesto di premiare gli esercenti commerciali che espongono il marchio regionale slot free, e che quindi non potrà detenere nel locale macchine di gioco d’azzardo.

Il consigliere Claudio Fochi (M5S) ha spiegato che il M5s ci tiene che «il marchio non sia solo una vetrofania. L’articolo 7 riconosce ai comuni la delega per rilasciare la qualifica a chi ne fa richiesta, e si parla di contributi e agevolazioni».

Sempre il consigliere Fochi ha ricordato che ha inoltrato un’interrogazione nel marzo 2016 per sapere quanti esercenti avessero fatto richiesta per avere il marchio “Slot-freE-R”, e la risposta, è stata che nessuno fino ad allora, l’aveva presentata.

“Viene il dubbio – prosegue il consigliere pentastellato – che questo marchio non sia associato a incentivi, per cui gli esercenti non sono invogliati a riceverlo» oltre a non esserci una adeguata conoscenza di tale opportunità.

 

La risposta dell’assessore Roberta Ferri, ha rassicurato subito il M5S. «Siamo a favore della proposta che prevede una premialità del 5% agli esercizi con marchio “slot freE-R”, per cui i prossimi bandi che faremo in favore degli esercizi comunali prevederanno questa premialità, e nello stesso tempo si darà maggiore visibilità all’azione della regione. Questo è un buon esempio di come quando ci sono proposte concrete da parte dell’opposizione, le facciamo nostre». L’ordine del giorno è approvato con 25 sì, 1 astenuto, 0 contrari.

PressGiochi