19 Aprile 2024 - 21:06

Emilia Romagna. Bertani (M5S): “La delibera sui criteri delle distanze è in ritardo, non dobbiamo essere come la Liguria”

“Siamo soddisfatti del nostro lavoro per contrastare il gioco d’azzardo, durante questo anno sono passate le nostre proposte per il divieto sulle Ticket Redemption, sono state fissate le distanze a

24 Aprile 2017

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“Siamo soddisfatti del nostro lavoro per contrastare il gioco d’azzardo, durante questo anno sono passate le nostre proposte per il divieto sulle Ticket Redemption, sono state fissate le distanze a 500 metri dai luoghi sensibili ed è stato approvato anche il documento con la quale il presidente Stefano Bonaccini dovrebbe sostenere le posizioni degli enti locali in Conferenza Unificata.

 

 

Questo il “bilancio” di Andrea Bertani, consigliere del Movimento Cinque Stelle in Emilia Romagna sui recenti sviluppi in materia di normative sul gioco nella sua regione.

 

 

 

“Quello che manca- conclude Bertani- è la delibera che dettava i criteri sulle distanze, questo ritardo non deve diventare farci diventare come la Liguria, dove perlomeno la maggioranza ha apertamente dichiarato la proroga sull’applicazione della legge”.

 

 

 

In sostanza, il consigliere teme che questo ritardo sui criteri di “applicabilità” delle distanze degli apparecchi per il gioco lecito dai luoghi sensibili diventi una “concessione” ai gestori e si ripeta il caso della giunta Ligure dove, il presidente Giovanni Toti e l’assessore Giovanni Rixi, come noto, hanno concesso un anno di tempo prima dell’applicazione della legge che avrebbe messo in seria difficoltà il settore. Una “concessione” attaccata aspramente anche dal Movimento Cinque Stelle.

PressGiochi