23 Aprile 2024 - 09:27

EiG. La visione di Apple del gioco d’azzardo in App Store

Come già accennato, seguitissima ad EiG è stata la relazione di Philip Shoemaker, ex direttore seniore di Apple App Store nella quale ha espresso un dettagliato punto di vista del

20 Ottobre 2016

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Come già accennato, seguitissima ad EiG è stata la relazione di Philip Shoemaker, ex direttore seniore di Apple App Store nella quale ha espresso un dettagliato punto di vista del gigante mondiale di tecnologia per quanto riguarda i prodotti e servizi di gioco d’azzardo.  Shoemaker detto al suo pubblico che, al fine di cogliere la posizione di Apple per quanto riguarda i servizi di gioco, gli operatori del settore devono capire il rapporto di Apple e la storia con il settore del gioco d’azzardo.

Shoemaker, che ha giocato un ruolo chiave per l’apertura di Apple iStore nei servizi di gioco d’azzardo, ha descritto il “cauto” approccio di Apple per i giochi e le scommesse e come la multinazionale abbia avuto dubbi in particolare per tutto quello che riguarda l’”autenticazione”, in quanto l’azienda ha preoccupazioni riguardo gli utenti che sono in grado di bypassare i meccanismi di autenticazione e scommettere.

Come veterano di Apple, Shoemaker ha osservato che la società è guidata in primo luogo da un’etica di protezione dei clienti e della marca ed consigliato a sviluppatori e operatori del settore di esaminare attentamente le linee guida di Apple iStore prima di proporre qualsiasi tipo di sviluppo, anche se questo consiglio può sembrare ovvio, Shoemaker si è dichiarato sorpreso su quante aziende “cadono” su questi problemi, infatti molte app di gioco sono respinte da Apple proprio nel processo di revisione. Un processo che scarta anche il 21% delle app in quanto difettose o “non soddisfacenti i criteri di base di iStore”.

PressGiochi