19 Aprile 2024 - 10:15

EEGS si conferma una vetrina per le nuove tecnologie del marcato del gaming

L’Eastern European Gaming Summit ha presentato ancora una volta tutte le nuove tendenze tecnologiche al mercato del gaming. Il tradizionale vertice EEGS che si è tenuto a Sofia in Bulgaria

07 Dicembre 2015

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L’Eastern European Gaming Summit ha presentato ancora una volta tutte le nuove tendenze tecnologiche al mercato del gaming.

Il tradizionale vertice EEGS che si è tenuto a Sofia in Bulgaria a fine novembre presso l’inter Expo Center per l’8vo anno consecutivo, e di cui PressGiochi è media partner, è diventato un punto imperdibile per le discussioni e per la presentazione delle nuove tendenze per il mondo del gaming. Esperti, professionisti, rappresentanti di associazioni internazionali del gioco online e terrestre e dell’industria del turismo così come autorità di regolamentazione del gioco di tutto il mondo hanno scelto Sofia per discutere i temi principali che riguardano il mondo del gioco.

 

EEGS è organizzata dall’associazione Bulgarian Trade Association of Manufacturers and Operators in the Gaming Industry (BTAMOGI) e dalla sua prima edizione nel 2008 è diventata un centro di scambio e discussione dell’Europa orientale.

 

“E’ stato un evento importante per comprendere come si stanno muovendo i nuovi mercati e per incontrare nuovi partner – ha dichiarato David Johnson, Direttore Commerciale, NYX -. Durante la prima giornata di conferenze, gli esperti internazionali hanno presentato i cambiamenti normativi che stanno coinvolgendo l’industria del gioco da Oriente a Occidente. I seminari dedicati alla protezione contro la frode e il riciclaggio di denaro, sono stati occasione per discutere sulla IV direttiva antiriciclaggio e la sua applicazione per le case da gioco. Durante la seconda giornata, l’attenzione si è concentrata invece sulle sfide e prospettive future che il mercato del gaming si trova ad affrontare in Europa orientale. Si è parlato inoltre di gioco responsabile e della protezione del giocatore dal possibile rischio di dipendenza da gioco presentando le best practices provenienti da Paesi quali la Romania o la Bulgaria”.

La tavola rotonda cui hanno partecipato nella prima giornata i regolatori internazionali con il patrocinio della Commissione ai giochi Bulgara, ha visto infine la partecipazione di Paesi quali il Portogallo, Malta, Gibilterra, Lituania e Olanda.

 

PressGiochi