18 Aprile 2024 - 08:39

Domodossola. Il M5S locale polemico per l’incontro dell’amministrazione con As.Tro

A Domodossola il Movimento 5 stelle locale analizza la situazione del gioco criticando la mancanza di presa di posizione delle amministrazioni negli ultimi anni ed in particolare si esprimono con

20 Settembre 2016

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A Domodossola il Movimento 5 stelle locale analizza la situazione del gioco criticando la mancanza di presa di posizione delle amministrazioni negli ultimi anni ed in particolare si esprimono con durezza al recente incontro della maggioranza con i rappresentati di As.Tro.

“Lorenzo Verona di As.Tro/ Assointrattenimento ha incontrato nei giorni scorsi l’Amministrazione Comunale  a seguito dell’ordinanza che limita l’accensione degli apparecchi da gioco alle sole fasce 14-18, 20-24-  commentano le rappresentanti del gruppo in consiglio comunale Monica Corsini e Milena Ragazzini- Questa un’associazione che rappresenta alcuni operatori del gioco d’azzardo. Al di là della terminologia ‘politichese’ utilizzata da As.tro, essi propongono di definire dei bar/zone franche dove si possa giocare – contravvenendo alla regola generale – con l’obbligo del gestore di ‘devolvere’ parte dei ricavi al Comune per progetti di comunicazione contro il gioco d’azzardo. Fantastico! in questo modo il Comune non solo diventa complice del gioco d’azzardo, percependo quota dei guadagni delle ore più sensibili, frequentate da coloro che sono veramente malati di gioco, ma di fatto crea una distorsione della concorrenza a favore di alcune società di gioco d’azzardo, e dei relativi spazi commerciali, rispetto agli altri esercenti che non pagano la percentuale al Comune. Ma qualcuno pensa veramente che una campagna di dissuasione realizzata da un Comune contro il gioco – un bell’incontro pubblico ed una bella brochure – possa avere effetti?”.

“Invitiamo il Sindaco Pizzi e l’assessore Simona Pelgantini ad incontrare l’Associazione dei Giocatori Anonimi per scoprire i veri drammi di questa piaga sociale- continuano le consigliere del M5S- noi lo abbiamo fatto! L’azione di questa associazione anche in una piccola città come Domodossola, ci conferma che siamo nel giusto, che questo provvedimento ha effetti reali sul giro d’affari del gioco. Il Comune di Domodossola è in gravi ristrettezze finanziarie, ma nessuno pensi che questi problemi possano essere risolti con la percentuale sul gioco patologico”.

“Il Movimento5Stelle- concludono è stato il fautore a Domodossola di questo provvedimento, poi ripreso da vari comuni dell’Ossola (salvo alcuni grandi, come Crevoladossola e Vogogna, che indeboliscono la politica generale ossolana contro il gioco) : saremo in prima fila nel verificare che non si faccia marcia indietro, vestendo interessi economici con i panni di pseudo ‘progetti per il territorio’. Invitamo inoltre i Sindaci che non si sono ancora implicati in tale battaglia come l’Ing. Giorgio Ferroni di Crevoladossola e l’On. Enrico Borghi di Vogogna ad approfondire la tematica ed a rendersi conto dei drammi sociali del gioco, a discuterne in Consiglio Comunale, ed a seguire il percorso intrapreso dagli altri Comuni”.

 

PressGiochi