23 Aprile 2024 - 10:01

Distante (Sapar): “Pronti a protestare il 20 febbraio contro l’ennesimo aumento del preu”

Si è tenuta questo pomeriggio a Roma la Conferenza stampa dell’associazione Sapar per continuare a chiedere al Ministro Di Maio un incontro contro gli aumenti fiscali che negli ultimi mesi

06 Febbraio 2019

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Si è tenuta questo pomeriggio a Roma la Conferenza stampa dell’associazione Sapar per continuare a chiedere al Ministro Di Maio un incontro contro gli aumenti fiscali che negli ultimi mesi hanno colpito il settore degli apparecchi da intrattenimento.

Tra i vari esponenti politici, l’organizzatore dell’evento Domenico Distante della Sapar ha detto: “Abbiamo oggi fatto un disegnino per cercare di spiegare a due Ministri della Repubblica  (Tria e Di Maio) che non conoscono realmente il settore chi stanno tassando attraverso gli interventi delle ultime manovre fiscali realizzate.

Nel decreto Dignita’, nella Manovra fiscale, nel decretone il Governo non ha colpito le concessionarie del gioco d’azzardo ma ha colpito i gestori in una filiera composta da esercenti, gestori e concessionari.

Vorrei ricordare al ministro Di Maio che noi non paghiamo il 20% di tasse ma oltre il 75%.

Vi chiediamo di non confonderci con altre realta’. Noi oggi – ha dichiarato il presidente Sapar – annunciamo che il 20 febbraio faremo una manifestazione contro l’ennesimo aumento delle imposte alle nostre aziende che ormai non hanno piu’ margine.

Non capisco dove sta la dignita’ ricercata nel decreto dignita’ per i lavoratori del nostro settore. Il governo ha dimenticato la disposizione che prevede di realizzare una riforma complessiva del settore.

Non credo sia corretto obbligare aziende aperte da piu di 50 anni a chiudere. E’ ora di introdurre la tassazione sul margine. Ascoltateci perche’ fa male non poter spiegare le proprie ragioni e difendere le nostre imprese”.

 

Ad intervenire anche l’on. Leu Michela Rostan: “Questa vicenda – ha detto – mette a rischio circa 150mila posti di lavoro e sta diventando un vero e proprio allarme”.

 

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