29 Marzo 2024 - 10:41

Corte dei Conti. Il 2014 annus horribilis per il Comune di Venezia, colpa del casinò

La Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per il Veneto, nell’adunanza del 2 febbraio, in base alle risultanze della relazione resa dall’organo di revisione sul rendiconto di gestione del

28 Febbraio 2017

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La Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per il Veneto, nell’adunanza del 2 febbraio, in base alle risultanze della relazione resa dall’organo di revisione sul rendiconto di gestione del Comune di Venezia per l’esercizio finanziario 2014, ha accertato che “il disavanzo di amministrazione acclarato al 31.12.2014 – si legge nel documento – è riconducibile, in parte rilevante, alle scelte compiute dal Comune nell’ambito della governance del Gruppo Casinò;
“invita l’amministrazione comunale di Venezia, attese le criticità rilevate in parte motiva in relazione alla gestione della partecipazione in CMV spa e, attraverso quest’ultima, in CdV Gioco S.p.A., a valutare attentamente le future scelte di governance e di gestione con riferimento alle medesime;
accerta che il Comune di Venezia ha violato gli obiettivi programmatici cui era tenuto per il rispetto del patto di stabilità interno per l’anno 2014 per un importo pari a – 56.631.975,16 euro;
accerta il peggioramento del risultato economico dell’esercizio 2014 rispetto all’esercizio 2013 in considerazione del quale raccomanda agli organi tecnici e agli organi politici, la verifica costante ed il monitoraggio di tali risultati, anche in corso di esercizio, al fine anche dell’adozione, ove occorra, dei necessari provvedimenti di riequilibrio”.

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