25 Aprile 2024 - 02:18

Codere: la battaglia tra Martínez Sampedro e i fondi di investimento si sposta nei tribunali americani

I fratelli José Antonio e Luis Javier Martínez Sampedro, ex presidente ed ex vicepresidente della multinazionale spagnola del gioco Codere, hanno avviato un processo preliminare (discovery) negli Stati Uniti, attraverso

06 Novembre 2018

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I fratelli José Antonio e Luis Javier Martínez Sampedro, ex presidente ed ex vicepresidente della multinazionale spagnola del gioco Codere, hanno avviato un processo preliminare (discovery) negli Stati Uniti, attraverso il quale tentano di dimostrare come i fondi di investimento statunitensi li abbiano estromessi da Codere esercitando il controllo di fatto sulla società senza lanciare un’offerta pubblica di acquisto.

Da parte loro, i fondi Silver Point, Contrarian y Abrams Capital ritengono che la manovra della famiglia fondatrice di Codere sia “un trucco”, con il reale obiettivo di ottenere ulteriori informazioni per avere qualche vantaggio nel processo legale che si sta tenendo in Spagna.
La procedura giudiziaria (discovery) aperta da Martínez Sampedro negli Stati Uniti è un’alternativa praticamente senza precedenti tra le società quotate spagnole. Discovery, procedura che si caratterizza per consentire alle parti di preparare un processo accedendo a tutte le informazioni disponibili, è stata ammessa la scorsa settimana dalla giustizia americana (nello specifico dal distretto del Connecticut) e farebbe sì che i fondi saliti al controllo del Gruppo Codere forniscano informazioni che in Spagna non sono state richieste dall’autorità di regolamentazione del mercato spagnolo, la Comisión Nacional del Mercado de Valores.
Così, i fondi degli Stati Uniti potrebbero essere costretti a rivelare informazioni che suggeriscono come sia stata realizzata una consultazione sul cambio di gestione in Codere bypassando la regola che, per aver superato il 30% del capitale, avrebbero dovuto lanciato un’Opa per il 100%.

lo scontro tra i fondi e i fratelli Sampedro Martinez è tale che, dopo che gli attuali controllori della società hanno destituito nel mese di gennaio José Antonio Martínez Sampedro dalla carica di presidente e Luis Javier Martínez Sampedro da vice presidente, questi ultimi a settembre si sono rifiutati di firmare i bilanci del gruppo.

Come si ricorderà, Martinez Sampedro hanno perso la maggioranza nella società dopo la ristrutturazione finanziaria concordata nel 2014, in cui gli obbligazionisti che ne hanno acquisito il controllo hanno deciso di mantenere Martínez Sampedro nel CdA. A gennaio, tuttavia, i principali fondi azionari di Codere hanno rimosso i Martínez Sampedro e nominarono Vicente di Loreto come direttore generale e Raúl Sorensen come presidente. Da allora, i fratelli hanno intrapreso una battaglia per riprendere il controllo della compagnia.

 

Nel primo semestre del 2018, con i fondi a capo del management del gruppo, Codere ha registrato una perdita di 34,1 milioni di euro (0,5 milioni di perdite nei primi sei mesi del 2017). I proventi operativi sono diminuiti del 6,8% tra gennaio e giugno a 759,3 milioni di euro.

 

PressGiochi