20 Aprile 2024 - 16:00

Casinò di Campione. Molteni (Sott.segr. Interni): “Tre ministeri cercano soluzione alla situazione dei lavoratori e dei loro famigliari”

“Non ci siamo dimenticati di Campione: stiamo lavorando a una soluzione definitiva”. Nicola Molteni, parlamentare della Lega Nord, sottosegretario al Ministero dell’Interno e braccio destro del ministro Matteo Salvini, risponde così

03 Settembre 2018

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“Non ci siamo dimenticati di Campione: stiamo lavorando a una soluzione definitiva”.

Nicola Molteni, parlamentare della Lega Nord, sottosegretario al Ministero dell’Interno e braccio destro del ministro Matteo Salvini, risponde così a ”laRegione” parlando della situazione della casa da gioco dell’encave ma non accennando alla volontà di trovare soluzione per la riapertura del casinò.

 

”Innanzitutto, per cercare la soluzione migliore ci stanno lavorando tre ministeri, ognuno dei quali per la parte che è di loro competenza. Interni, Economia e Finanze e Sviluppo industriale. Ciò conferma la complessità della vicenda Campione, che è senza precedenti. Abbiamo un Casinò dichiarato fallito a causa di una montagna di debiti e un Comune in dissesto finanziario, con tutto ciò che ha comportato. Molti servizi essenziali sono stati cancellati.
Chi pensa a una qualsiasi soluzione pur di riaprire il casinò, dimostra di non aver capito assolutamente niente di ciò che è accaduto a Campione.

 

Le sembra normale che il costo di un’opera pubblica sia raddoppiato?”.

Il sottosegretario Molteni allude alla ‘Cattedrale laica’ di Mario Botta che quando i lavori sono stati appaltati (31 marzo 1999) prevedeva un costo di 82 milioni e 510 mila franchi, mentre quando il 7 maggio 2007 la nuova mastodontica sede del Casinò è stata collaudata era venuta a costare 159 milioni e 444 mila franchi. Gli arredi erano costati 30 milioni di franchi. Totale: 190 milioni di franchi, un pesante fardello, che continua: debbono essere pagati ancora 57 milioni di franchi.

 

“La situazione dei lavoratori di Campioni, dei loro familiari, è l’unico aspetto che ci interessa. Ecco, perché, in silenzio, stiamo lavorando per rimettere in sesto su basi solide il sistema Campione. Non a caso a capo del lavoro che i tre ministeri stanno portando avanti c’è un sottosegretario, il sottosegretario Stefano Candiani, mio collega al ministero degli Interni”.
 

PressGiochi