19 Aprile 2024 - 11:06

Camera. Interpellanza Airaudo (Si) su criminalità e illegalità nello sport

“Quali iniziative urgenti intenda assumere, per quanto di competenza, per arginare i fenomeni di infiltrazione della criminalità organizzata nelle società sportive; se e quali iniziative di competenza siano state assunte

30 Gennaio 2017

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“Quali iniziative urgenti intenda assumere, per quanto di competenza, per arginare i fenomeni di infiltrazione della criminalità organizzata nelle società sportive; se e quali iniziative di competenza siano state assunte ad oggi dal Governo per monitorare e contrastare simili connubi come ogni forma di illegalità nello sport”. A chiederlo, in un’interpellanza in Aula alla Camera rivolta al presidente del Consiglio e ai ministri dell’Interno e dello Sport, è stato il deputato Airaudo (Si). Sotto la lente  del deputato è finita l’accusa del presidente della Juventus Andrea Agnelli di aver incontrato esponenti della criminalità organizzata scendendo a patti con loro per garantire la pace e la quiete allo stadio.

 

 

In particolare il procuratore della Federcalcio ha scritto: « Con il dichiarato intento di mantenere l’ordine pubblico nei settori dello stadio occupati dai tifosi “ultras”, (Andrea Agnelli) non impediva ai tesserati, dirigenti e dipendenti della Juventus di intrattenere rapporti costanti e duraturi con i cosiddetti “gruppi ultras”, anche per il tramite e con il contributo fattivo di esponenti della malavita organizzata, autorizzando la fornitura agli stessi di dotazione di biglietti e abbonamenti in numero superiore al consentito, anche a credito e senza presentazione dei documenti di identità dei presunti titolari, così violando disposizione di norme di pubblica sicurezza sulla cessione dei tagliandi per assistere a manifestazioni sportive e favorendo, consapevolmente, il fenomeno del bagarinaggio ». L’accusa più grave per Andrea Agnelli poi è quella di aver « partecipato personalmente in alcune occasioni, a incontri con esponenti della malavita organizzata e della tifoseria “ultras” »;

E’ “utile ricordare – sottolinea il deputato Airaudo – che la commissione parlamentare Antimafia nella relazione sulle infiltrazioni mafiose e criminali nel gioco lecito ed illecito, trasmessa alle Camere il 7 luglio 2016, sottolinea che le cosche mafiose entrano nell’assetto societario delle squadre di calcio e poi impongono il «pizzo» agli imprenditori locali sotto forma di sponsor. Così facendo, «stringono più forti legami con il territorio»”.

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