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Bingo. I Monopoli autorizzano alla spesa di 11mln di euro per l’acquisto di 5 mld di cartelle

In vista della nuova gara per la fornitura delle cartelle del Bingo, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha deliberato l’autorizzazione alla spesa per la fornitura di un numero non

17 Febbraio 2017

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In vista della nuova gara per la fornitura delle cartelle del Bingo, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha deliberato l’autorizzazione alla spesa per la fornitura di un numero non inferiore a 5 miliardi di cartelle, per un importo da porre a base d’asta pari a € 0,002200 per ogni singola cartella fino al raggiungimento dell’importo massimo di 11.000.000,00 (undicimilioni/00) IVA esclusa.

L’amministrazione ha dato mandato al Direttore Centrale Pianificazione, Amministrazione e Sicurezza sul Lavoro di avviare una nuova procedura di gara ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs n. 50/2016.

La delibera è stata proposta dal Direttore Giuseppe Peleggi.

Il Decreto del Ministro delle Finanze del 31 gennaio 2000, n. 29 – istitutivo del gioco del Bingo – prevede che la stampa delle cartelle e ogni altro servizio non richiesto ai singoli concessionari siano affidati sulla base di apposita convenzione da concludersi nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria.

E’ stata esperita nel 2014 gara pubblica europea mediante procedura ristretta per la fornitura di 4 miliardi di cartelle, per la successiva vendita ai concessionari del gioco da parte degli Uffici territoriali dell’Amministrazione; tale fornitura terminerà nel mese di dicembre 2017.

Per questo, per assicurare la continuità del gioco del Bingo, occorre procedere, prima della suddetta scadenza, all’avvio di una nuova gara comunitaria mediante procedura aperta per la fornitura di un numero non inferiore a 5 miliardi di cartelle, fino al raggiungimento dell’importo massimo di 11milioni di euro.

 

PressGiochi