19 Aprile 2024 - 20:30

Binetti (Ap): “Creare task force per prevenire e curare dipendenza da gioco d’azzardo”

“Stiamo sollecitando il Ministero della Salute ad assumere un atteggiamento piu’ deciso e coraggioso, magari con il contributo del Ministro del Welfare e di quello della famiglia perche’ si crei

30 Settembre 2016

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“Stiamo sollecitando il Ministero della Salute ad assumere un atteggiamento piu’ deciso e coraggioso, magari con il contributo del Ministro del Welfare e di quello della famiglia perche’ si crei una task force competente e decisa a favore dei giovani, con una intensa attivita’ di prevenzione e a sostegno di coloro che sono gia’ incappati nelle maglie della dipendenza. Vorremmo proprio ripartire dal ddl approvato in commissione e mai approdato in Aula, come segno esplicito di attenzione da parte del Governo”.

 

Lo afferma l’onorevole PaolaBinetti di Area popolare. “Che l’azzardo sia un problema di proporzioni crescenti e senza reali misure di contenimento- dice Binetti- e’ un fatto che tutti possono constatare anche sulla base di alcuni semplici, ma efficaci indicatori. Prima di tutto la proliferazione del gioco nelle sue piu’ svariate forme, dalle macchinette ai variopinti gratta e vinci che fanno da cortina a qualunque edicola dei giornali, nelle tabaccherie, alla cassa dei bar. Poi la sfacciata offerta pubblicitaria, invasiva e accattivante con le sue offerte in denaro solo apparentemente virtuale: purche’ si giochi i regali arrivano a pioggia.

 

E in terzo luogo il muro del pianto di concessionari e gestori circa la riduzione dei loro margini di guadagno, la insopportabile pressione fiscale e la minacciata perdita di posti di lavoro, con le tante famiglie messe sul lastrico non dal gioco ma dal non-gioco”. Per questo l’impegno del governo, “pur cosi’ necessario, e’ apparso negli anni evanescente e fortemente ispirato ad un concreto conflitto di interessi”, sottolinea Binetti.

 

“Il sottosegretario Baretta- prosegue- con il suo intervento di ieri si e’ confermato come un interlocutore politico sensibile alle tematiche del gioco e coraggiosamente deciso ad un loro drastico ridimensionamento. Non a caso il ministro Costa con delega alla famiglia ha affermato che con il forte ridimensionamento previsto si sta andando sulla strada giusta. A tutela delle famiglie, delle loro difficolta’ e delle loro ansie si richiedono interventi appropriati e tempestivi. Ma le politiche del MEF- conclude l’onorevole Ap- da sole non bastano e lasciano sempre l’amore sapore del sospetto tanto forte e’ l’interesse dell’Agenzia delle entrate ad ottenere dai Monopoli il massimo profitto possibile”.

 

PressGiochi

 

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