19 Aprile 2024 - 16:20

Bergamo. Gori (PD): “M5S e Lega si sono scordati gli impregni presi in conferenza unificata”

Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, esponente del PD, noto a livello nazionale per il suo regolamento sul gioco, ha criticato con decisione le recenti scelte del governo, ma ha

06 Agosto 2018

Print Friendly, PDF & Email

Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, esponente del PD, noto a livello nazionale per il suo regolamento sul gioco, ha criticato con decisione le recenti scelte del governo, ma ha fatto anche autocritica in quanto il “suo” regolamento non è stato recepito a pieno dai comuni limitrofi.

Se non si impone uno svecchiamento delle macchinette, per Gori sarà vanificato l’obbligo della tessera sanitaria per scommettere. Ma il difetto più grave sarebbe non aver recepito l’intesa della conferenza Stato Regioni, sul modello delle contromisure di Bergamo, entrate in vigore nel luglio 2016 e sopravvissute al ricorso al Tar del marzo 2017.

“Lega e M5S scordano gli impegni presi- ha commentato Gori- purtroppo non c’è stata una corsa a dotarsi del regolamento nei comuni limitrofi. Il sindaco conta una trentina di presentazioni nei Comuni, nessuna nella Bergamasca. Al circondario, avrebbe invece inoltrato invano documenti e dati. “Un effetto marginale” lo bolla oggi Gori. Però qualcosa è cambiato. Per esempio, settimana scorsa Curno ha alzano i canoni d’urbanizzazione per le sale bingo e slot.

 

PressGiochi

 

Fonte immagine: Filago Bergamo settembre 2012 Nella foto Giorgio Gori, incontra Alessandro Ce movimento Verso Nord foto Tiziano Manzoni-Fotogramma Bergamo - Filago Bergamo settembre 2012 Nella foto Giorgio Gori, incontra Alessandro Ce movimento Verso Nord foto Tiziano Manzoni-Fotogramma Bergamo - fotografo: Tiziano_Manzoni