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Baretta: “Palese parla come se non conoscesse il settore. La riforma è necessaria”

“È sorprendente che il Presidente di un’associazione di operatori del gioco parli come se non conoscesse il settore”.  È con queste parole che il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, replica

06 Settembre 2017

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“È sorprendente che il Presidente di un’associazione di operatori del gioco parli come se non conoscesse il settore”.  È con queste parole che il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, replica alle dichiarazioni del presidente di Agcai, Benedetto Palese.

“Primo, perché la certificazione serve a rendere i punti gioco più professionali e non ad allargare l’offerta.

Secondo, perché la proposta di nuove Awp con possibilità di gioco più limitate di oggi è esattamente quello che proponiamo nel documento del Governo che, evidentemente, non si vuole leggere.

Terzo, perché paragonare le Vlt alle Awp è sbagliato: le Vlt sono 50mila e stanno in luoghi dedicati e così sarà, mentre le Awp sono 400mila e stanno ovunque.

Quarto, perché si condannano le Vlt, ma si definisce una presa in giro la riduzione a 100 euro per l’introduzione delle banconote, senza rendersi conto che così si avvalla il riciclaggio.

Quinto, perché la tutela degli investimenti fatti è proprio uno dei punti del documento del governo.

Sesto, perché il passaggio al margine è una delle nostre proposte, contenute nel documento.

Settimo, perché i 18 mila punti vendita (esclusi bar e tabacchi), previsti dalla legge di stabilità del 2016, sono molti meno degli attuali.

Oggi, complessivamente i luoghi nei quali si può giocare sono circa 100 mila; noi li riduciamo a 55 mila… In definitiva, – conclude Baretta – tutta la polemica finisce, volenti o nolenti, per lasciare le cose come stanno oggi. Mi chiedo cosa ne pensano le regioni e gli enti locali a cui il Presidente Palese fa appello. Una riforma, invece, è necessaria e serve a tutti”.

PressGiochi

 

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