19 Aprile 2024 - 08:53

AWP. Bernardi: “Sui giochi, al Mef troppa confusione sul da farsi”

Padova. Nel programma di Borile (candidato sindaco del M5S) lotta alla ludopatia e alle slot nei bar San Giovanni Rotondo (FG).Il PD organizza un convegno sul gioco patologico “Parlo da

15 Maggio 2017

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Padova. Nel programma di Borile (candidato sindaco del M5S) lotta alla ludopatia e alle slot nei bar

San Giovanni Rotondo (FG).Il PD organizza un convegno sul gioco patologico

“Parlo da imprenditore del gioco legale da 35 anni, in via di estinzione a causa dei Governi Renzi prima e Gentiloni ora e che ha visto come responsabile del settore giochi la sua figura”.

Scrive così Eugenio Bernardi, Consulente tecnico giuridico, imprenditore del gioco legale da 35 anni e
rappresentante CNA in una lettera inviata al Sottosegretario all’economia Piar Paolo Baretta e ad altri parlamentari con l’obiettivo di mettere in luce le troppe incoerenze presenti nel disegno del Governo per un riordino del settore giochi, apparecchi in particolare.

“Ella per il 17 Maggio – continua Bernardi – ha chiesto di essere audito alle Commissioni riunite Camera e Senato, in quell’occasione spieghi il perché e l’ostinazione di voler ridurre solo le AWP o slot dei bar e non anche le VLT e anche altre tipologie di giochi.

Lei, per motivi diversi, ha contro tutto il settore del gioco terrestre, Sindaci, Regioni e Associazioni, si è mai chiesto il perché??
Mi soffermo e le faccio notare quanto segue:
a Milano al convegno PD in Regione Lombardia in un Convegno “REGOLAMENTARE IL GIOCO: RIDURRE LA DOMANDA E L’OFFERTA, SALVAGUARDARE LE PERSONE”, Lei Sottosegretario affermò: “Alla riduzione delle VLT o videolottery, non ci ho mai pensato!”.
Bene cominci a pensarci, perché se le 57mila VLT previste inizialmente erano il 14% dei 400 mila Nulla osta di esercizio delle AWP detenuti ad agosto 2009 dai concessionari, appare lampante anche ai più che le
due tipologie di apparecchi è strettamente connessa, va da se che se la riduzione riguarderà solo le AWP o slot dei bar, qualcuno potrebbe adire ai tribunali o alla Commissione Europea DG Imprese per la violazione della libertà d’impresa e per favorire una solo tipologia di gioco a scapito di quella meno aggressiva.
Come vede erano forse più di oggi le AWP nel 2011, certo i concessionari per avere più VLT si erano accaparrati più nulla osta di esercizio N.O.E. delle AWP di allora.
NUMERO MASSIMO DI VIDEOTERMINALI INSTALLABILI AI SENSI DELL’ARTICOLO 3 DEL
DECRETO DIRETTORIALE 6 AGOSTO 2009

CONCESSIONARIO

N.O.E. AWP – Apparecchi con vincite in denaro al 12/08/2009

VLT installabili

CIRSA ITALIA S.p.A.

18.453

2.583

SISAL SLOT S.p.A.

35.172

4.924

LOTTOMATICA VIDEOLOT RETE S.p.A.

76.867

10.761

GMATICA s.r.l.

15.971

2.236

CODERE NETWORK S.p.A

9.707

1.359

HBG CONNEX S.p.A

34.270

4.798

ATLANTIS WORLD GIOCO LEGALE ltd.

85.376

11.953

GAMENET S.p.A

55.752

7.805

COGETECH S.p.A

37.329

5.226

SNAI S.p.A

36.088

5.052

TOTALI

404.985

56.697

Mi viene sempre da dire: altro che AWP o New Slot dei bar, certo sono diffuse e vanno riportate nell’alveo del Decreto Contingentamento ante 2011 (massino 4 AWP per locale a seconda della superficie locale), così come vanno ridotte le VLT (che fu stabilito fossero il 14% delle AWP), come vanno ridotti i 65 mila punti vendita grattini e lotterie senza specifica licenza art.86 del TULPS come previsto nel bando gara, poi con comunicato dei Monopoli di Stato non più reso obbligatorio, perché??
Perché devo trovare i grattini dal mio benzinaio, in cartoleria e alle poste??
Perché solo le AWP o New Slot dei bar devono essere ridotte e non anche proporzionalmente le VLT, vista la proporzione applicata quando sono state installate?
Perché ricevere continui inviti al gioco on line, anche sugli smartphone dei minori?
Perché quando si parla di gioco e minori che le indagini dicono giocare con grattini e scommesse sportive per il 69% , ci infilate sempre le AWP o New slot dei bar, certamente diffuse e confuse sempre con le molto più aggressive Videolottery delle 4.900 Sale VLT che il governo vuol premiare, anzi crearne altre facendo passare le autorizzazioni dei giochi sotto l’art.88 del TULPS, che è quello che permette di avere poi le VLT (ora solo permesse nelle Gaming Hall, nelle sale scommesse e nei Bingo, tutti autorizzati con l’art.88 del Tulps…)

Resta ancora un punto decisivo e fondamentale se in questi giorni è stato aumentato il PREU alle AWP o slot dei bar dal 17,5% al 19% per sopperire risorse e per il calo dovuto alle limitazioni delle leggi regionali e
ordinanze comunali, cosa pensa che accada se Ella vuole ridurre del 30% le AWP e del 50% le location (Bar e tabacchi) alle già sgangherate finanze statali?

Calo di introiti superiore al 40% ovvero dei 4,6 miliardi attuali caleranno di circa 1,8 miliardi che poi a Bruxelles cosa gli date?

Premesso che le due misure, aumento Preu e riduzione AWP sono in contrasto fra di loro, mi pare che al MEF ci siano forse troppe teste e pochi cervelli che condividano il da farsi?

Sono per la salvaguardia del sistema produttivo di AWP italiano, – conclude Bernardi – oltre alle aziende di gestione e delle loro maestranze e rivendico il diritto di poter continuare a mantenere aperta la mia impresa per i miei dipendenti e le loro famiglie e chiedo anch’io di essere audito, come per altro già previsto dall’aprile 2016 in ambito del DDL 2000 Mirabelli”.

 

PressGiochi