29 Marzo 2024 - 12:41

Astro ai concessionari: occorre individuare una intesa che contemperi le esigenze del gestore

La legge istitutiva del contributo “straordinario” di 500 milioni sul comparto apparecchi da gioco lecito è stata votata dall’Aula del Senato, ed è sostanzialmente definitiva, posto che il successivo passaggio

22 Dicembre 2014

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La legge istitutiva del contributo “straordinario” di 500 milioni sul comparto apparecchi da gioco lecito è stata votata dall’Aula del Senato, ed è sostanzialmente definitiva, posto che il successivo passaggio Parlamentare alla Camera sarà solo una “veloce formalità burocratica”.

Come spiega l’associazione Astro, la legge è “chiara” nel descrivere questo prelievo come una “decurtazione di ricavi” da parte di tutta la filiera, ovvero come rinuncia, a cui nessun soggetto può considerarsi esente: ciò è avvalorato dal “dato tecnico incontestabile” in virtù del quale l’eventuale “scarico” dei 500 milioni sui soli aggi dei gestori di awp comporterebbe il sicuro fallimento delle aziende di raccolta.

Non esiste alcuna fretta che imponga la sottoscrizione di accordi senza il preventivo supporto del parere dell’Associazione. La legge è chiarissima nel determinare il vero “termine”, per concludere la rinegoziazione degli accordi, nel momento successivo alla emanazione del provvedimento dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, a mezzo del quale saranno impartite le istruzioni su come corrispondere la straordinaria contribuzione istituita nella legge di stabilità.
Prima del 15 di gennaio 2015, pertanto, non dirsi maturato il presupposto necessario alla stipula degli accordi di rinegoziazione.

Nel frattempo AS.TRO ha inviato una lettera ai 13 Concessionari volta a sollecitare l’individuazione dei termini generali per una intesa che contemperi le esigenze del gestore. Nella lettera l’associazione “ipotizza un confronto tra i soggetti economici maggiormente esposti alle conseguenze determinate dall’inasprimento della tassazione, volto a delineare un progetto condiviso che affronti il problema, contemperando tutti i profili sensibili del caso.

Agli operatori del gioco lecito è fatto obbligo di salvaguardare la sopravvivenza di importanti aziende e rispettive basi occupazionale, nonché garantire quella continuità di raccolta erariale senza la quale il sistema non ha speranze concrete di superare l’attuale difficoltà.

L’auspicio di Astro – spiega nella lettera il presidente Massimiliano Pucci – è che venga individuata una soluzione che possa agevolare il sostanziale mantenimento dei fondamentali economici, finanziari, imprenditoriali caratterizzanti l’attività delle aziende di gestione”.

PressGiochi

Fonte immagine: https://depositphotos.com