19 Aprile 2024 - 22:06

Alessandria: sale bingo e slot machine fuori dalla “No Tax Area”

Basta tasse comunali per quei commercianti alessandrini che riapriranno un negozio sfitto o amplieranno la loro attività e per quelle nuove imprese o aziende in città che assumeranno un dipendente

18 Gennaio 2018

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Basta tasse comunali per quei commercianti alessandrini che riapriranno un negozio sfitto o amplieranno la loro attività e per quelle nuove imprese o aziende in città che assumeranno un dipendente per almeno un anno. Questi i due provvedimenti, della durata triennale, approvati giovedì mattina dalla giunta per dare una scossa al commercio di Alessandria.

Sono escluse da queste agevolazioni le attività oltre i 2500 metri quadrati e quindi della grande distribuzione, oltre ai sexy shop, i compro oro, le sale bingo e slot machine e i negozi in franchising.

“L’intento è quello di rendere Alessandria una “No Tax Area” per queste molteplici forme di attività commerciale e imprenditoriale” ha continuato l’assessore al commercio Riccardo Molinari “e, al contempo, intervenire con una misura emergenziale e di marketing territoriale che, come Giunta Comunale, consideriamo solo come uno dei tanti fattori di una complessiva strategia di rilancio della città e della sua economia, finalizzata a rendere Alessandria un ambito attrattivo per molti nuovi imprenditori e per la localizzazione di nuove attività che porti maggiore occupazione e sviluppo. Il nostro è un segnale politico, una misura emergenziale. La vera partita per il piccolo commercio si giocherà poi a livello nazionale, in Parlamento”.

 

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