20 Aprile 2024 - 16:14

Toscana. La Corte dei Conti condanna ricevitore per il mancato pagamento dei proventi del Lotto

Il titolare di una Ricevitoria del Lotto di Arezzo è stato condannato in questi giorni dalla Sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Regione Toscana alla restituzione della somma

29 Marzo 2016

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Il titolare di una Ricevitoria del Lotto di Arezzo è stato condannato in questi giorni dalla Sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Regione Toscana alla restituzione della somma di euro 63.075,06 relativa al mancato riversamento dei proventi del gioco del lotto.

Infatti, ADM, a seguito di controlli contabili, aveva rilevato ed informato la Procura regionale che il ricevitore risultava aver omesso di versare alla Gtech S.p.A., società concessionaria dello Stato per la riscossione dei proventi del gioco del lotto, gli incassi del gioco stesso, relativamente alla settimana contabile del 17 febbraio 2015.

Il giudice contabile, ricordando come il ricevitore del gioco del Lotto sia un agente contabile addetto alla riscossione dei proventi di pertinenza pubblica, e riscossi i proventi delle giocate, abbia l’obbligo giuridico di procedere al loro versamento, nei termini stabiliti dal contratto stipulato con l’A.A.M.S.

Le somme riscosse dall’agente contabile, delle quali è solo depositario e custode, costituiscono infatti il debito che egli assume nei confronti dell’Erario, grava pertanto sul titolare della ricevitoria – agente contabile un ineludibile obbligo di “restituzione”, cui non può sottrarsi, a pena di incorrere, come nella fattispecie, in una ipotesi di responsabilità contabile

La Sezione ha quindi condannato il ricevitore alla restituzione della somma e al pagamento dei relativi interessi e rivalutazioni.

PressGiochi

 

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